Dieta Pancia piatta? Sì, ma solo con il giusto equilibrio sport/dieta.

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(Newswire.net — November 12, 2013)  — 

 

Ci si precipita ad iscriversi in palestra. Si compra una cyclette super accessoriata da tenere in casa in grado di scalare virtualmente anche le montagne più pendenti e magari anche quella famosa panca vista in tv, si mettono le scarpe da corsa e ci si lancia in un footing forsennato, eccetera e eccetera. Quando all’improvviso ci si accorge di aver perso parte della propria tonicità si cerca di correre ai ripari pensando ad un programma per la pancia piatta.

 

Si immagina subito quello che si potrebbe fare per riconquistarla. Anche ad una dieta per la pancia piatta. Prima di intraprendere una attività sportiva, seppure solo amatoriale, e un programma pancia piatta è bene mai fare di testa propria bensì consultare un esperto, meglio se un medico, che possa controllare che tutto sia a posto nel nostro metabolismo. Se siamo consci che il calo di forma fisica sia dovuto ad inattività forzata, per troppi impegni familiari o lavorativi, o alla pigrizia è salutare pensare di rimettersi in moto.

 

Una drastica dieta pancia piatta “fai da te” potrebbe, però, avere delle conseguenze disastrose in quanto non ci si può affidare di certo alla nostra empirica esperienza per poter giudicare se un cibo è “giusto”, senza che si abbia cognizione, in realtà, di quello che sono e rappresentano gli alimenti. Il nostro corpo è di per sé una macchina perfetta e come tale va trattato e rispettato. Tutto, quindi, deve essere fatto con criterio e cognizione di causa. Certamente saltare, correre, fare flessioni, andare in bicicletta – anche se da camera – e tanto altro è una ottima cosa, ma non si deve dimenticare un programma pancia piatta pensato apposta per noi in modo da poter raggiungere il risultato sperato in maniera equilibrata.

Si deve tenere presente che bruciare calorie solo facendo esercizi ginnici, con attrezzi o senza, fa sì riacquisire una tonicità, ma che il tutto deve essere abbinato ad una dieta pancia piatta. Eliminare prima di tutto i grassi superflui. Le patatine sono solitamente qualcosa di irresistibile, con quel salato che ci dà una sensazione di sazietà. Ma si deve essere consapevoli degli oli che contengono e di come questi non vengano espulsi in toto andandosi a concentrare su vari organi e che, quindi non si smaltiscono nel tempo dello schioccare delle dita di una mano.

 

La “macchina corpo” ha, inoltre, bisogno di zucchero per produrre energia. Ma anche qui c’è zucchero e zucchero. Si deve essere consapevoli dell’importanza di una dieta pancia piatta che non duri solo il tempo strettamente necessario, ma che conviva con noi per farci star bene oggi e domani. Non è certo da fare solo all’occorrenza, bensì con costanza e coerenza. L’alimentazione ha un ruolo imprescindibile nella nostra vita. Abbiamo bisogno di energia in ogni istante, non solo quando facciamo footing o esercizi in palestra o su un campo di calcio o mentre si scia. Qualunque azione la richiede, sia anche solo il muovere gli occhi, il respirare, il camminare, l’alzare un braccio o stringere una mano.

Non ci si deve solo affidare a faticosissimi esercizi fisici. Semmai, la “ginnastica” iniziamola proprio fin dal mattino con una sana colazione e facciamo sì che tutto ciò che mangiamo, ed assorbiamo, non sia cibo che sazia solo la mente. Deve soddisfare anche le esigenze del nostro preziosissimo corpo. Mai confondere la fame con la gola!

 

Quindi, esercizi pancia piatta devono cominciare da una dieta appropriata con un perfetto equilibrio tra carboidrati, proteine e grassi. Diffidare dalle diete “mono alimento” perché abbiamo bisogno di tutto anche se nelle dovute proporzioni. E’ è il caso di ricordare che un organismo per funzionare al meglio deve essere “alimentato” con energia “ricavata” per il 55 per cento dai carboidrati, per il 30 per cento dai grassi e per il 15 per cento dalle proteine.